Dopo oltre quarant’anni, un gruppo di ex-alunni della classe 1981 dell’Istituto Cristo Re è tornato tra i banchi della loro giovinezza per una giornata all’insegna dei ricordi e della nostalgia. Un incontro emozionante, fatto di abbracci, racconti e sguardi che hanno ritrovato con gioia i luoghi che hanno segnato il loro percorso di crescita. Tra aneddoti e sorrisi, il passato si è intrecciato con il presente, rinnovando il legame con la scuola che li ha formati e con gli amici di sempre.
Riportiamo per intero le parole dettate dal cuore del nostro ex studente Emanuele Gobbi:
Breve riflessione sulla visita all’Istituto Cristo Re dell’8 febbraio 2025.
E’ stato un attimo! E’ bastato cominciare a salire il vialetto della scuola con i miei ex compagni di classe e di colpo eravamo tutti li, a quegli anni ’70 della nostra gioventù di liceali al Cristo Re.
I nostri occhi non vedevano più il presente ma soltanto quello che era.
Il parcheggio dei motorini ovviamente non c’è più ma per noi era là, la presidenza, la cabina telefonica, il cortile, i giochi… E poi la Cappella che ci ha visti cantare, prendere i Sacramenti, spesso anche sbuffare.
D’improvviso eravamo ancora noi, ragazzi di 16 anni pieni di sogni e di progetti.
E’ poi rientrare in classe, sederci nei banchi con il nostro vicino di allora e chiacchierare come al solito.
Ne sono sicuro, questo cordone ombelicale con la scuola non si reciderà mai ed i miei ex compagni di classe saranno miei fratelli e sorelle per sempre.
L’ammissione di una biografia comune
Mantenere vivi i rapporti tra ex-alunni non è solo un modo per rivivere con affetto i ricordi della scuola, ma anche un’opportunità per valorizzare il proprio percorso di crescita.
L’Istituto scolastico è sì un luogo di apprendimento ma anche una comunità che continua a esistere nel tempo; restare in contatto vuol dire dare continuità a un’esperienza condivisa che, anche a distanza di anni, può ancora arricchire la vita di ciascuno.