a.s. 2020-2021
ORGANIZZAZIONE GENERALE
Ad integrazione di quanto già comunicato nello scorso luglio, e viste le Linee Guida emanate dal Ministero dell’Istruzione in data 06.08.2020 e il Rapporto dell’ISS del 21.08.2020 il Consiglio di Amministrazione e la Dirigenza Scolastica, in accordo con i Coordinamenti Didattici, ritengono opportuno ricordare preliminarmente:
• l’obbligo per l’alunno di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37,5° o altri sintomi simil-influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria;
• il divieto di fare ingresso o di poter permanere nei locali scolastici laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37,5°, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc.) stabilite dalle Autorità sanitarie competenti;
• l’obbligo di rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del Dirigente scolastico (in particolare, mantenere il distanziamento fisico di un metro, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene);
• l’obbligo per ciascun lavoratore di informare tempestivamente il Dirigente scolastico o un suo delegato della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della propria prestazione lavorativa o della presenza di sintomi negli studenti presenti all’interno dell’Istituto;
• l’obbligo per tutti gli alunni, dalla Classe Prima della Scuola Primaria, di indossare la mascherina negli spostamenti all’interno della Classe, dell’Istituto e negli spazi aperti della Fondazione. La Fondazione, il primo giorno di attività didattica, consegnerà una fornitura di mascherine chirurgiche a tutti gli Iscritti, dalla Scuola Primaria alla Scuola Secondaria.
MISURE ORGANIZZATIVE E DISPOSIZIONI
È importante ricordare che nel rapporto Scuola-Famiglia sarà nostra cura assicurare:
• limitazione degli accessi ai casi di effettiva necessità amministrativo-gestionale ed operativa, possibilmente previa prenotazione e relativa programmazione;
• regolare registrazione dei visitatori ammessi previo Triage-Covid, con indicazione, per ciascuno di essi, dei dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, luogo di residenza), dei relativi recapiti telefonici, nonché della data di accesso e del tempo di permanenza;
• accesso alla struttura attraverso l’accompagnamento da parte di un solo genitore o di persona maggiorenne delegata dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale, nel rispetto delle regole generali di prevenzione dal contagio, incluso l’uso della mascherina durante tutta la permanenza all’interno della struttura, anche negli spazi aperti dell’Ente;
• la Fondazione, nel rispetto della propria autonomia, si riserva il diritto di misurare la temperatura all’ingresso dell’Istituto a tutti gli alunni, ai loro accompagnatori o come misura “a campione”;
• per l’a.s. 2020/2021 sconsigliamo con decisione il ricorso a Deleghe nei confronti di altri Genitori limitando, almeno fino al 23.12.2020, l’attività di delega ai congiunti o a Personale di Collaborazione domestica e familiare.
• È obbligatorio per chiunque entri negli ambienti scolastici, adottare precauzioni igieniche e l’utilizzo di mascherina;
• per il personale impegnato con bambini con disabilità, si potrà prevedere l’utilizzo di ulteriori dispositivi di protezione individuale (nello specifico, il lavoratore potrà usare, unitamente alla mascherina, guanti e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose). Nell’applicazione delle misure di prevenzione e protezione si dovrà necessariamente tener conto della tipologia di disabilità e delle ulteriori eventuali indicazioni impartite dalla famiglia dell’alunno/studente o dal medico.
La somministrazione del pasto – per tutti i Plessi scolastici, dal Nido alla Scuola Secondaria – sarà oggetto di una nuova impronta operativa e sarà organizzata, sempre ed esclusivamente dal nostro Personale Dipendente, mediante la distribuzione in mono-porzioni servite in vaschette prodotte con materie prime biodegradabili e compostabili e quindi in vaschette separate unitariamente a posate e tovagliolo monouso. L’acqua al pasto sarà somministrata in bottiglie monouso da 50ml. Il pane, nella grammatura consigliata dai nostri Consulenti, in porzione sigillata.
Il pasto continuerà comunque ad essere preparato dal Personale Dipendente della Fondazione, nei locali della Fondazione nel rispetto della consueta filiera, dall’approvvigionamento delle derrate alle norme di autocontrollo.
Per quanto riguarda le aree di distribuzione di bevande e snack, indicheremo le modalità di utilizzo garantendo così il distanziamento fisico.
Gli alunni della Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado consumeranno la merenda presso la propria aula e seduti al proprio banco. Al termine della consumazione, insieme al Docente responsabile, le Classi, suddivise per Plesso e in maniera alternata, si recheranno nei cortili dell’Istituto per trascorrere la ricreazione negli spazi aperti e nel rispetto delle misure previste per la gestione delle attività negli spazi comuni.
Il servizio di gastronomia della Fondazione, attraverso il Punto ristoro presente all’interno del Centro Sportivo Cristo Re, rimarrà a disposizione – tramite un servizio di prenotazione anche ricorrente a cura delle Famiglie interessate – al fine di provvedere alla vendita e alla fornitura del prodotto prescelto direttamente presso l’Aula all’inizio della giornata, nel rispetto delle norme di autocontrollo dell’attività.
Il servizio di trasporto scolastico, come già comunicato, prenderà avvio martedì 15 settembre 2020.
Insiste, preliminarmente, l’assoluto divieto di far salire sul mezzo di trasporto dedicato per raggiungere la scuola gli alunni e gli studenti in caso di alterazione febbrile o nel caso in cui gli stessi siano stati in diretto contatto con persone affette da infezione COVID-19 nei quattordici giorni precedenti la salita sul mezzo di trasporto dedicato per raggiungere la scuola.
Sarà garantita un’areazione continua del mezzo di trasporto e sarà messa a disposizione all’entrata del pullman apposito igienizzante per la sanificazione delle mani degli alunni. Per la discesa dal mezzo saranno seguite procedure specifiche per cui dovranno scendere, uno per uno, evitando contatti ravvicinati avendo cura di non alzarsi dal proprio posto se non quando il passeggero precedente sarà già sceso.
Al momento della salita sul mezzo di trasporto scolastico e durante il viaggio gli alunni trasportati indosseranno una mascherina di comunità, per la protezione del naso e della bocca.
L’autista dipendente della Fondazione rileverà tramite termoscanner la temperatura dell’alunno in accesso e pertanto fino alla presa in consegna del minore da parte del nostro Personale, l’alunno dovrà essere assistito da un genitore o da un tutore o da un delegato. Sul mezzo non sarà possibile sedere vicino all’autista.
La distribuzione degli alunni a bordo sarà compiuta mediante marker segnaposto, in modo tale da garantire il distanziamento di un metro all’interno dei mezzi, limitando così la capienza massima. Sono esclusi da detta limitazione gli alunni che vivono nella medesima unità abitativa.
Per gli alunni in eventuale difficoltà, come ad esempio sopravvenuto malessere (fatta esclusione di sintomatologia Covid-19) o presenza di disabilità o che manifestino necessità di prossimità, sarà possibile il non rispetto temporaneo del distanziamento.
Per l’anno scolastico 2020/2021 non sarà consentito, per alcun Plesso Scolastico, l’ingresso a qualunque titolo dei genitori negli spogliatoi del Centro Sportivo Cristo Re prima, durante e dopo l’attività natatoria curriculare. Il nostro Personale ausiliario, di collaborazione e il Personale Educativo vigileranno e saranno responsabili del ripristino dei bambini e avranno cura di tutte le esigenze connesse alla frequenza dell’attività natatoria.
Inoltre, sempre nel rispetto delle Linee Guida emanate dal MIUR, non sarà purtroppo consentita la sosta dei genitori all’interno del Centro Sportivo al solo fine di voler assistere alle lezioni di nuoto.
Come disposto dal Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020 in riferimento alle indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia, la Fondazione ha nominato un Referente COVID per ogni Plesso scolastico (coincidente col Coordinamento Didattico relativo) e un Vice-Referente COVID per ogni Plesso scolastico, individuato in un Docente dello specifico grado scolastico.
Il Referente COVID svolgerà un ruolo di interfaccia con il dipartimento di prevenzione e creerà una rete con le altre figure analoghe nelle scuole del territorio. Il sostituto, o Vice-Referente – è stato individuato per evitare interruzioni delle procedure in caso di assenza del Referente.
Nel caso in cui un alunno presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, in ambito scolastico, cioè dopo essere entrato in Istituto:
• l’operatore scolastico che viene a conoscenza di un alunno sintomatico avviserà esclusivamente il referente scolastico per COVID-19, cioè il Coordinatore del Plesso;
• il Referente Scolastico per COVID-19 telefonerà immediatamente ai genitori/tutore legale;
• l’alunno verrà ospitato in una stanza dedicata;
• si procederà alla rilevazione della temperatura corporea, da parte del personale
scolastico individuato, mediante l’uso di termometri che non prevedono il contatto;
• l’alunno non sarà lasciato da solo;
• l’alunno dovrà indossare una mascherina chirurgica se ha un’età superiore ai 6 anni e se la tollera;
• dovrà essere dotato di mascherina chirurgica chiunque entri in contatto con il caso sospetto, compresi i genitori o i tutori legali che perverranno in Istituto per condurlo presso la propria abitazione;
• sarà igienizzata e sanificata la stanza di attesa dopo che l’alunno sintomatico sarà tornato a casa;
• i genitori devono contattare il Pediatra di libera scelta per la valutazione clinica (triage telefonico) del caso;
• il Pediatra di Libera scelta, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunicherà al Dipartimento di Prevenzione;
• il Dipartimento di prevenzione provvederà all’esecuzione del test diagnostico;
• il Dipartimento di prevenzione si attiverà per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti;
• se il test dovesse risultare positivo, si notificherà il caso e l’ASL di competenza avvierà la ricerca dei contatti e prescriverà le azioni di sanificazione straordinaria del Plesso scolastico nella sua parte interessata. Per il rientro in Istituto dell’alunno bisognerà attendere la guarigione clinica (cioè la totale assenza di sintomi). La conferma di avvenuta guarigione prevede l’effettuazione di due tamponi a distanza di 24 ore l’uno dall’altro. Se entrambi i tamponi risulteranno negativi l’alunno potrà definirsi guarito, altrimenti proseguirà l’isolamento. Il referente scolastico COVID-19 fornirà al Dipartimento di Prevenzione l’elenco dei compagni di classe nonché degli insegnanti del caso confermato che sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi;
• se il tampone naso-oro faringeo è negativo, l’alunno a giudizio del Pediatra o medico curante, ripeterà il test. L’alunno dovrà comunque restare a casa fino a guarigione clinica e a conferma negativa del secondo test;
• in caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19 (tampone negativo), il soggetto rimarrà a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del Pediatra che redigerà una attestazione che il bambino/studente può rientrare scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 di cui sopra e come disposto da documenti nazionali e regionali.
• L’alunno deve restare a casa;
• i genitori dovranno informare il Pediatra di Libera Scelta;
• i genitori dello studente devono comunicare l’assenza scolastica per motivi di salute agli Uffici di Segreteria dell’Istituto;
• il Pediatra di Libera Scelta, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e lo comunica al Dipartimento di Prevenzione;
• il Dipartimento di Prevenzione provvederà all’esecuzione del test diagnostico;
• il Dipartimento di Prevenzione si attiverà per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure conseguenti.
Il referente scolastico per il COVID-19 del Plesso di interesse dovrà comunicare al Dipartimento di Prevenzione se si verifica un numero elevato di assenze improvvise di studenti in una classe (es. 40%; il valore deve tenere conto anche della situazione delle altre classi) o di insegnanti.
Il Dipartimento di Prevenzione effettuerà un’indagine epidemiologica per valutare le azioni di sanità pubblica da intraprendere, tenendo conto della presenza di casi confermati nella scuola o di focolai di COVID-19 nella Comunità.
Il nostro Medico competente collaborerà con la Dirigenza Scolastica nell’integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al Covid-19. In particolare, riguardo le modalità di effettuazione della sorveglianza sanitaria di cui all’art. 41 del D. Lgs. 81/2008, nonché sul ruolo del medico competente, si rimanda alla nota n. 14915 del Ministero della Salute del 29 aprile 2020.
In merito alla sorveglianza sanitaria eccezionale, come previsto dall’art. 83 del DL 34/2020 convertito nella legge n. 77/2020, la stessa è assicurata attraverso il medico competente già nominato per la sorveglianza sanitaria ex art. 41 del D. Lgs. 81/2008.
Al rientro degli alunni sarà presa in considerazione la presenza di “soggetti fragili” esposti a un rischio potenzialmente maggiore nei confronti dell’infezione da COVID-19.
Le specifiche situazioni degli alunni in condizioni di fragilità saranno valutate in raccordo con il Dipartimento di prevenzione territoriale ed il pediatra/medico di famiglia, fermo restando l’obbligo per la famiglia stessa di rappresentare tale condizione alla scuola in forma scritta e documentata.
Il nostro Personale Docente e Non Docente rispetterà, per tutto l’anno scolastico, un dettagliato protocollo di comportamento e di sorveglianza redatto, nel rispetto dei Ruoli e delle Funzioni, in collaborazione col Medico Competente nominato.
La Presidenza della Fondazione ha inteso costituire e presiedere, al fine di monitorare l’applicazione delle misure sopra descritte, una Commissione composta da:
Dott.ssa Antonella Cinque, Presidente del Consiglio di Amministrazione
Avv. Alessandro Corsi, Vicepresidente
Dott. Riccardo Dominici, Medico Competente nominato
Dott. Eugenio Corsi, Direttore Generale
Avv. Daniela Colangelo, Presidente del Consiglio di Istituto
Referenti COVID di Plesso, Coordinatori delle Attività Didattiche ed Educative
Nell’ottica del miglior contenimento possibile e con l’obiettivo di alimentare il contatto tra l’Ente e le Famiglie anche nel primo trimestre di attività didattica, l’Istituto ha determinato di prediligere il ricorso ordinario alle comunicazioni a distanza attraverso gli indirizzi di posta elettronica istituzionali sia dei nostri Uffici sia dei Coordinamenti Didattici.
Nell’ottica di ridurre l’accesso dei Visitatori, come richiesto dal Ministero dell’Istruzione, la Fondazione ha posto in essere azioni di semplificazione del rapporto scuola-famiglia attraverso l’attivazione, Vi ricordo, di un indirizzo di posta elettronica desk@istituto-cristore.it – attivo dal 1 settembre 2020 – dedicato alla gestione ed evasione delle istanze quotidiane legate a necessità che non saranno di competenza dei Coordinamenti Didattici o della Segreteria Amministrativa.
Vi chiederemo inoltre di prestare particolare attenzione alla Newsletter didattica mensile che riceverete ai Vostri indirizzi di posta elettronica depositati e di prediligere con continuità la consultazione del nostro portale istituzionale.
Almeno fino al 23 dicembre 2020 i Colloqui Scuola-Famiglia, che saranno attivati come da prassi dal mese di ottobre, si svolgeranno – per ogni grado scolastico – sulla Piattaforma Cisco Webex istituzionale.
Infine Vi invitiamo a contattare preliminarmente, e per ogni dubbio, il nostro Centralino al numero R.A. 06.86207503 ovvero 06.86207487.
La Fondazione è stata riconosciuta come Ente qualificato per l’utilizzo del campo di calcio a 11 e degli spazi polivalenti a corredo all’interno della Caserma “Salvo D’Acquisto” in via Flaminia per le attività didattiche curriculari ed extracurriculari sportive.
L’Istituto Cristo Re fin da settembre 2020 potrà quindi fruire anche in orario curriculare antimeridiano degli spazi dello storico impianto “Tommaso Maestrelli”.
Questo ci consentirà di valorizzare le attività all’aperto e di godere di ampi ed ulteriori spazi in orario scolastico al fine di meglio distribuire l’Utenza nell’arco della programmazione settimanale e quotidiana. Considerando la proposta didattica dell’Educazione Motoria, il Progetto con la Federazione Italiana Golf dedicato alla Scuola Primaria, la didattica natatoria presso la Vasca del Centro Sportivo Cristo Re e la preparazione dei prossimi Campionati Studenteschi, riteniamo, dal canto nostro, che l’Istituto possa vantare di un progetto sportivo curriculare di eccellenza.
L’emergenza sanitaria in corso ha comportato l’adozione di provvedimenti normativi che hanno riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni grado, su tutto il territorio nazionale (decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p).
Nel caso in cui Ordinanze di Governo o della Regione, o determinazioni dell’Ufficio Scolastico Regionale o del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di competenza dovessero disporre il ricorso, parziale o totale, alla Didattica a Distanza Vi confermiamo che l’Istituto Cristo Re – anche grazie alla definizione del Progetto Ambienti Digitali – è pronta a offrire ai nostri Studenti la migliore attività curriculare, dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di Secondo Grado.
I nostri Collegi Docenti sono stati chiamati a fissare criteri e modalità per erogare la didattica digitale integrata, adattando la progettazione dell’attività educativa e didattica in presenza alla modalità a distanza, anche in modalità complementare, affinché la proposta didattica del singolo docente si possa inserire, eventualmente, in una cornice pedagogica e metodologica condivisa, che garantisca omogeneità all’offerta formativa dell’istituzione scolastica.
I nostri Consigli di Classe sono pronti a rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità.
Particolare attenzione sarà posta agli alunni più fragili.
Nel caso in cui saremo nostro malgrado costretti a propendere per attività di DDI (Didattica Digitale Integrata) come metodologia complementare alla didattica in presenza, si avrà cura di orientare la proposta verso gli studenti che presentino fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi per primi di poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie, anche attivando percorsi di istruzione domiciliare appositamente progettati e condivisi con le competenti strutture locali, ai fini dell’eventuale integrazione degli stessi con attività educativa domiciliare
Nel caso in cui la Didattica a Distanza divenisse strumento unico di espletamento del servizio scolastico, a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown, saranno previste, come già fatto nel periodo marzo-giugno 2020, quote orarie settimanali minime di lezione e nello specifico:
Scuola dell’Infanzia: l’aspetto più importante sarà mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Continueremo, ovviamente, ad alimentare l’apposita sezione del sito della scuola dedicata ad attività ed esperienze per gli iscritti alla nostra Scuola dell’Infanzia;
Scuola Primaria: assicureremo almeno n. 15 ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe;
Scuola Secondaria di Primo Grado: assicureremo almeno n. 20 ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe;
Scuola Secondaria di Secondo Grado: assicureremo almeno n. 20 ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee.
Considerate le implicazioni etiche poste dall’uso delle nuove tecnologie e della rete, l’Istituto Cristo Re integrerà il Regolamento d’Istituto con specifiche disposizioni in merito alle norme di comportamento da tenere durante i collegamenti da parte di tutte le componenti della comunità scolastica relativamente al rispetto dell’altro, alla condivisione di documenti e alla tutela dei dati personali e alle particolari categorie di dati (ex. dati sensibili).
Anche il Regolamento di disciplina degli studenti e delle studentesse della Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado sarà integrato con la previsione di infrazioni disciplinari legate a comportamenti scorretti assunti durante la didattica digitale integrata e con le relative sanzioni.
Ai Consigli di Classe e ai singoli docenti è demandato il compito di individuare gli strumenti per la verifica degli apprendimenti inerenti alle metodologie utilizzate. L’Istituto Cristo Re concorda che qualsiasi modalità di verifica di una attività svolta in DAD non possa portare alla produzione di materiali cartacei, salvo particolari esigenze correlate a singole discipline o a particolari bisogni degli alunni. I docenti avranno cura pertanto di salvare gli elaborati degli alunni medesimi e di avviarli alla conservazione all’interno degli strumenti di repository a ciò da noi deputati.
Anche con riferimento alle attività in DAD, la valutazione sarà costante, garantirà trasparenza e tempestività e assicurerà feedback continui sulla base dei quali regolare il processo di insegnamento/apprendimento. L’attività didattica sarà rimodulata in funzione del successo formativo di ciascuno studente, avendo cura di prendere ad oggetto della valutazione non solo il singolo prodotto, quanto l’intero processo. La valutazione formativa terrà quindi conto della qualità dei processi attivati, della disponibilità ad apprendere, a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale e sociale e del processo di autovalutazione.
Queste disposizioni speciali per le attività del nostro Asilo Nido tengono conto dell’emergenza COVID-19, ma con uno sguardo ottimistico volto anche a sperimentare, in tutti i servizi, nuovi progetti come l’educazione all’aperto.
• Tutto il personale, compreso quello ausiliario, indosserà mascherina e/o visiera;
• gli educatori indosseranno, durante il cambio dei bambini, guanti e visiera; la visiera sarà indossata anche al momento del pasto;
• i bambini e le bambine non indosseranno la mascherina;
• chiunque acceda all’interno della struttura, anche i fratelli degli alunni con più di 6 anni, dovrà indossare mascherina e soprascarpe e igienizzare le mani;
• genitori, personale e operatori dichiareranno quotidianamente la sussistenza delle condizioni di salute necessarie per l’accesso al servizio, firmando su un apposito registro;
• ci saranno quindi gruppi stabili di bambini iscritti, ciascuno con i medesimi educatori e insegnanti di riferimento, in uno spazio fisico stabile;
• materiali e giocattoli dovranno essere ad uso esclusivo di ciascun gruppo/sezione;
• non sarà possibile portare oggetti e materiali da casa, ad esclusione dell’abbigliamento necessario all’eventuale cambio, compresi i pannolini in pacco integro che sarà igienizzato. Il ciuccio, se utilizzato, dovrà essere ad uso esclusivo del servizio. La sterilizzazione sarà a cura del personale della Fondazione.
In caso di soggetto (bambino o operatore) che frequenta la struttura e che presenta sintomi febbrili e/o respiratori (e/o gastrointestinali specie nel bambino), si procederà come segue:
• il minore sarà immediatamente isolato – rimanendo sempre e comunque in compagnia di una Educatrice e del Referente Covid del Plesso – in attesa dell’arrivo da parte dei genitori. I genitori verranno quindi invitati a rientrare al proprio domicilio, a contattare il Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta, segnalando la frequenza di un servizio per l’infanzia.;
• il Medico Curante, accertata la reale potenzialità della sintomatologia sospetta, attiverà le procedure previste per l’esecuzione del tampone nasofaringeo e la gestione del caso in attesa dell’esito del test diagnostico del caso sospetto. In caso di tampone positivo il servizio di Prevenzione dell’ASL di competenza attività la procedura di competenza; in caso di tampone negativo per COVID-19 il soggetto ammalato potrà riprendere a frequentare gli ambienti scolastici ad avvenuta guarigione clinica mentre gli altri bambini e operatori potranno riprendere a frequentare gli ambienti scolastici solo dopo la notifica dell’esito negativo del test diagnostico eseguito nel soggetto ammalato.
Come già comunicato, il 9 settembre aprirà il Nido, per gli Inserimenti già calendarizzati e con orario unico fino al 28 settembre; dal 1 ottobre sarà attivo il tempo pieno.
• Tutto il personale, compreso quello ausiliario, indosserà mascherina, visiera e guanti nel momento del pranzo o per l’assistenza igienica;
• i bambini e le bambine non dovranno indossare la mascherina;
• in caso di eventuale accesso autorizzato dei genitori all’interno del Plesso questi dovranno indossare la mascherina e igienizzare le mani;
• nella fase d’inserimento per le Classi del primo anno (Gattini), come comunicato, tale delicata attività verrà svolta in piccoli gruppi con un solo genitore presente per ogni bambino. Il genitore accompagnatore del minore dovrà dichiarare quotidianamente la sussistenza delle condizioni di salute necessarie per l’accesso al Plesso, compilando e firmando un apposito modulo. Durante l’inserimento, nell’intervallo tra i vari turni, l’aula dedicata all’inserimento verrà sanificata e areata per 30’;
• la Fondazione si riserva il Diritto di rilevare la temperatura dei minori al momento dell’Ingresso;
• i “gruppi classe” saranno stabili e quanto più possibile distanziati, evitando attività comuni tra le varie classi;
• durante le attività didattiche in aula abbiamo previsto il distanziamento per gli elaborati svolti sul banco;
• l’accoglienza e il congedo si svolgeranno quanto più possibile all’aperto. Molte delle attività, come già previsto nel PTOF, si svolgeranno all’aperto (“outdoor education”).
• ogni Classe avrà un ingresso dedicato ed esclusivo;
• ogni Aula sarà dotata di materiali didattici e ludici di uso esclusivo per il gruppo classe che la utilizza quotidianamente e stabilmente;
• non sarà possibile portare oggetti e materiali da casa, ad esclusione dell’abbigliamento necessario all’eventuale cambio;
• solo il Personale Educativo avrà accesso agli spazi personali dell’iscritto, come ad esempio l’armadietto.
In caso di soggetto (bambino o operatore) che frequenti la struttura e che presenti sintomi febbrili e/o respiratori (e/o gastrointestinali specie nel bambino), si procederà come segue:
• il minore sarà immediatamente isolato – rimanendo sempre e comunque in compagnia del Referente Covid del Plesso – in attesa dell’arrivo da parte dei genitori. I genitori verranno quindi invitati a rientrare al proprio domicilio, a contattare il Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta, segnalando la frequenza di un servizio per l’infanzia;
• il Medico Curante, accertata la reale potenzialità della sintomatologia sospetta, attiverà le procedure previste per l’esecuzione del tampone nasofaringeo e la gestione del caso in attesa dell’esito del test diagnostico del caso sospetto. In caso di tampone positivo il servizio di Prevenzione dell’ASL di competenza attività la procedura di competenza; in caso di tampone negativo per COVID-19 il soggetto ammalato potrà riprendere a frequentare gli ambienti scolastici ad avvenuta guarigione clinica mentre gli altri bambini e operatori potranno riprendere a frequentare gli ambienti scolastici solo dopo la notifica dell’esito negativo del test diagnostico eseguito nel soggetto ammalato.